Cara Simo, shake shake a state of mind, oh sìììì!! sogno un mondo dove gli adulti in pubblico fanno shake shake, saltano, danzano, cantano, si stiracchiano e sbadigliano scompostamente!! ❤️
Ha risposto su Pratica di Benvenuto
Ha commentato su Troppo brava Claudia! il video-corso ...
Ha risposto su Pratica di Benvenuto
Ha risposto su Yoga: Origini, Significati e la Questione della Salute
Ha risposto su Neuroscienze ante litteram - Filosofia Yoga
Ha risposto su Neuroscienze ante litteram - Filosofia Yoga
Ha risposto su Yogis! 😍 Sono emozionata di condivide...
Ha risposto su Pratica di Benvenuto
Ha risposto su Pratica di Benvenuto
Ha risposto su Yoga: Origini, Significati e la Questione della Salute
17 nov 12:09
Cara Sara, grazie per il tempo condiviso e le domande molto interessanti e puntuali 🙏🏻1) certamente i Veda rappresentano le fondamenta della cultura indiana, la quale crea deboli cesure con il passato, ma piuttosto, include; perciò non si può dire che la dimensione di "yoga"nel periodo vedico sia estranea a quella successiva. Tuttavia, la dimensione rituale del periodo vedico è profondamente centrata sul rito brahmanico e ancora non contempla nessuna delle pratiche yogiche. Ma benché lo strumento e lo scopo fossero diversi, si riconosce certamente una continuità (nel video di YouTube riprendo il pensiero, forse lo approfondisco un po': https://youtu.be/WQgma867vQU?si=y_znDZGEeQuZUQ7W)2) lo trovo assolutamente corretto: samadhi non è assolutamente una condizione definitiva e immutabile, anzi! Credo che chiunque sperimenti samadhi anche più volte al giorno, magari per qualche minuto, magari per qualche secondo, per poi cadere di nuovo nei vortici condizionanti. 👉🏻