Claudia Di Filippo

Ha risposto su Rinnovarsi

17 mag 15:35

Sono felice che le pratiche siano di ispirazione e sostegno! 😍 Grazie per condividere insieme il cammino 🙏🏻

Ha risposto su Forti ma morbidi

06 mag 20:51

Chiara Capuzzo Quando portiamo il grado di contrazione a un livello eccessivo (questo capita spesso agli inizi, quando non abbiamo ancora l'abilità di dosare i nostri sforzi), invece, sentiamo il respiro andare in affanno, il corpo irrigidirsi eccessivamente e ridursi troppo la libertà di movimento. Infine, nella nostra pratica tendiamo all'equilibrio, dunque, ricerchiamo un bilanciamento tra la forza che esercitiamo isometricamente verso il centro (le mani una verso l'altra, i piedi uno verso l'altro, l'addome in dentro, ogni movimento verso la linea mediana del corpo), che possiamo chiamare energia muscolare (proprio quell'energia che sentiamo attivarsi nella muscolatura quando attiriamo verso il centro) e una forza che dal centro muove verso la periferia, come un'espansione del corpo nello spazio (che avvertiamo più sotto forma di morbidezza, alleggerimento, allungamento), che possiamo chiamare energia organica. Due forze opposte in equilibrio, come un respiro nella nostra pratica.

Ha risposto su Forti ma morbidi

06 mag 20:42

Cara Chiara, come sempre, le tue domande nerd mi piacciono molto ☺️ Ricerchiamo l'attivazione isometrica (letteralmente l'attivazione dei muscoli senza che avvenga un reale movimento) attivando contro-forze e osservando la risposta del corpo in termini di energia muscolare, cercando di percepire in modo fine il grado di contrazione dei vari muscoli del corpo. In particolare quando abbiamo le mani a terra sfruttiamo l'attrito delle mani contro il tappetino, ma in generale in tutto il corpo immaginiamo delle azioni contrarie contro le quali dobbiamo cercare di rispondere con delle contro-azioni: la muscolatura si attiva su se stessa e percepiamo un senso di solidità, stabilità, calore. In posizioni come plank o quadrupedia in particolare in spalle, pettorali, addome, paravertebrali, interno cosce, esterno cosce.

Ha risposto su Parte Filosofica

06 mag 09:04

Cara Daniela, grazie di cuore per aver condiviso insieme questo viaggio ✨🙏🏻

Ha risposto su Lasciare andare

21 apr 16:38

Ciao Valentina, grazie per il tuo messaggio, sono davvero felice che il nostro metodo di insegnamento risuoni con il tuo cammino, grazie di cuore per condividere insieme la pratica del "lasciare andare", un'abilità che spesso non viene così spontanea, ma che praticando può rinvigorirsi 😊 Un caro saluto, a presto!

Namaste

09 apr 21:08

Carissima Manu, che bella la consapevolezza di saper interpretare le vocine e saper a quali dare retta, questo, sai, è il cuore dello yoga. Sono davvero felice dell'esperienza che ti ha donato la tua pratica, capisco cosa intendi 🙏🏻 D'altronde, quando incontriamo una maggiore resistenza d'inerzia il nostro tapas si fa più intenso e i frutti della pratica ancora più preziosi ✨😊  Grazie per le tue parole e per condividere la Via.

20 mar 16:44

https://watch.nuvolayoga.com/programs/le-fondamenta-i-piedi

Inoltre, se non l'hai ancora visto, ecco un tutorial con alcuni "segreti" per governare l'equilibrio: https://www.youtube.com/watch?v=6H2SauuNp9U

Un abbraccio, a presto! 😊🙏🏻

20 mar 16:42

Cara Mariateresa! ❤️ Grazie per il messaggio, sono felice che ieri sera sei comunque riuscita a seguire la pratica tramite la live sul sito! (prova intanto ad aggiornare l'app Zoom). Per quanto riguarda l'equilibrio...non ti demoralizzare!! Ieri a fine pratica avevo in mente una riflessione che non ho avuto tempo di condividere (ma che cade a fagiuolo): anche e soprattutto quando traballiamo e non ci sentiamo stabili nei movimenti, stiamo stimolando e sviluppando la capacità del nostro organismo di mantenersi stabile nello spazio (= l'equilibrio)! È quindi proprio dedicandoci a movimenti insoliti e sfidanti (come la pratica di ieri) che stimoliamo il sistema nervoso invitandolo a sviluppare queste abilità ✨ Detto questo, conoscendo un poco la costituzione dei tuoi arti inferiori (le tue articolazioni di ginocchia e caviglie possono guadagnare un po' di stabilità), ti suggerirei di seguire frequentemente il mini-program qui sotto e di portare quelle azioni nelle altre pratiche 😍

Ha risposto su Le mani 1

07 mar 12:40

Ciao Chiara Capuzzo grazie per la domanda nerd 🤓❤️ Sono a mio parere vere entrambe le cose che scrivi:-Da una parte, proprio perché in posizione di flessione della spalla a carico di peso, è importante cercare di non elevare troppo la spalla verso l'orecchio (anche perché questo spesso porta con sé una rotazione interna dell'omero, che qui non ci fa troppo bene)-Dall'altra parte, proprio perché in posizione di flessione della spalla a carico di peso, è naturale che le spalle si eleveranno un po', rispetto a una posizione più neutra!Quindi, la mia risposta è sempre NON-DUALE ☺️: in AMS cerchiamo di stabilizzare le spalle perché non si elevino troppo, tuttavia data la posizione, in parte accadrà, e va bene così! 😊

Un abbraccio grande ❤️

05 feb 21:24

Ciao Manu, se senti fastidio alla zona lombare può darsi che tu abbia forzato un po' sulle anteroversioni del bacino, in cui andiamo a liberare il sacro, ma anche a comprimere lo spazio tra le vertebre lombari. Qui è anche importante partecipare con il giusto supporto addominale, che protegge la schiena in estensione. Grazie mille per il commento Manu, affronteremo la questione nelle prossime live! ❤️ Intanto, quando hai quel fastidio alla zona lombare, ti invito a praticare le posizioni in questo video (in particolare nella prima metà del video): https://www.youtube.com/watch?v=BnWsDM29vkc&t=175sNamaste