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settembre 20, 2023

Ciao yogis!

L'inizio del nuovo anno scolastico sulla nuvola si avvicina e noi non vediamo l'ora di sviscerare insieme sul e fuori dal tappetino le ispirazioni che abbiamo raccolto per le pratiche di quest'anno.

Condividiamo con voi una frase di Thich Nhat Hanh, monaco buddhista vietnamita, le cui parole sanno esprimere alla perfezione la visione conciliatrice degli elementi opposti nella nostra vita:

"Quando avrete visto in profondità e realizzato la Via, il bello potrà ancora sembrarvi bello e il brutto sembrarvi brutto. Ma poiché avete ottenuto la liberazione, non siete più vincolati da nessuno dei due. Quando il liberato guarda la bellezza, vede che è composta di molti elementi di non bellezza. Comprende la natura vuota e impermanente di tutte le cose, bellezza e bruttezza comprese. Allora, la bellezza non lo affascina e la bruttezza non lo repelle."

La frase è tratta da Vita di Siddartha (lettura consigliata).

Ci vediamo in classe yogis ✨🙏🏻

Namaste

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dicembre 24, 2023

"Il desiderio della luce, produce luce" scriveva Simone Weil.

Non appena chiudiamo gli occhi, tutto si fa buio. Rimanendo ad occhi chiusi, incontriamo rapidamente le ombre che ci abitano, quelle macchie scure che restano dall'impronta di un ricordo, i riflessi di emozioni trattenute, una ferita mal rimarginata, il buio, il dolore, il male, che esistono dentro ognuno di noi e tutt'attorno.

Oltre le ombre, attraverso le nuvole, tutto è luce, io, noi, tu, voi, loro, tutto è luce.

Come guardiamo alle nostre tenebre? 

Cerca chi sei, cerca la tua luce: chiudi gli occhi e naviga le ombre, fidati, credi, desidera vedere che cosa vibra dietro ai ricordi, nelle ferite, tra un pensiero e l'altro, nelle emozioni.

Siamo luce, ma finché non la viviamo come un'esperienza, resta solo una semplice bella idea. Se guardiamo alle nostre ombre, se desideriamo conoscerle veramente, potremmo capire e vedere la luce come un'ombra illuminata.

Namaste yogis, buona Vigilia, Natale e S. Stefano, ci vediamo il 27 sul mat! Godetevi le luci, il buio, ma soprattutto, le ombre illuminate ✨❤️

novembre 12, 2023

"L'attitudine più corretta è quella che vede la fatica e la affronta, senza scegliere la via più comoda. Le grandi conquiste della vita cominciano da quelle piccole, nell'esistenza pratica. Prendo le scale e non l'ascensore, mi alzo da tavola con il senso della fame e non mi abbuffo, non metto il condizionatore d'aria o il riscaldamento al massimo, sopporto un po' il caldo e un po' il freddo. Assecondare sempre il corpo nel suo desiderio di comodità, vuol dire spingere lo spirito nella nebbia dell'ottusità. Il corpo adora essere viziato e più cose gli si danno più ne desidera. La nostra società fugge la fatica come il più spaventoso degli spettri. Eppure la fatica è l'essenza stessa della nostra vita e di tutte le creature. Senza fatica non c'è costruzione. Senza costruzione non c'è senso."

Susanna Tamaro, Più fuoco più vento

Grazie Giulia per l'ispirazione ✨🙏🏻

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ottobre 30, 2023
ottobre 30, 2023
• Modificato (ott 30, 2023)
luglio 03, 2023

Ciao yogis! Speriamo di trovarvi bene e che la vostra pratica vi stia accompagnando nell'inizio della stagione estiva ✨

Vi invitiamo a seguire il ripassone dell'estate ☺️ : 9 rasa in 9 settimane.

A partire da oggi, ogni lunedì di luglio e agosto arriva in libreria una selezione di 3 live replay, per rivivere insieme il cammino di pratica che abbiamo appena concluso sulla nuvola.

Godetevi la pratica, integratela e adattatela alle vostre routine estive, per qualsiasi domanda o curiosità non esitate a scriverci, noi vi aspettiamo sulla nuvola!

Namaste

maggio 01, 2023

Buondì! Molto interessante il tema di questo mese! Da sempre mi capita di vivere delle giornate con una sensazione latente di paura ingiustificata per il momento e la situazione. Sento come se qualcosa di spaventoso alla quale non riesco a dare un contorno definito stesse per accadere….poi come arriva se ne va e me ne dimentico sino alla volta successiva…in tanti anni non l’ho mai risolta chissà che non avvenga la magia sulla Nuvola! 🙏

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febbraio 08, 2023
• Modificato (mar 12, 2023)

Questo mese, dedicato a vibhatsa rasa, sul tappetino osserviamo il modo in cui ci relazioniamo con ciò che non ci piace!

Ti invitiamo a condividere qui nei commenti eventuali ASANA in particolare, CATEGORIE di posizioni, AZIONI specifiche, ESERCIZI, TEMI, ISPIRAZIONI, ecc., che quando ti vengono proposti sul tappetino, dentro te emerge uno spontaneo: "Oh no!".

Durante il mese di febbraio, noi teacher proveremo a proportene alcuni, non tanto per farteli piacere a tutti i costi, ma per riflettere sulla natura del "rifiuto" e per far tesoro del benefico elemento di scomodità a cui ci invita la pratica yoga!

...non essere timido, saremo buoni, promesso! 😂

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marzo 07, 2023
• Modificato (mar 12, 2023)

Ci siamo incamminati nel nuovo tema del mese: shringara rasa, l'essenza dell'amore, che rimanda a tutto ciò per cui proviamo una benefica attrazione.

Eccoci qui a proporti una nuova domanda:

Cosa ti ha fatto innamorare della tua pratica yoga? È un elemento che ritrovi ogni volta che pratichi oppure fai fatica a mantenerlo presente? Cosa sostiene ogni giorno il tuo amore per lo yoga?

Come in qualsiasi ambito, ci fa tanto bene ricordarci il perché di un amore e condividerlo ci aiuta a non dimenticarci perché abbiamo scelto qualcosa o qualcuno nella nostra vita.

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gennaio 23, 2023

Coltivando la qualità del nostro sguardo, abbiamo il potere di manifestare la meraviglia nascosta in ogni cosa ✨ 

In alcune lezioni di questa settimana (disponibili in live replay la settimana prossima), integriamo nella pratica un esercizio di visualizzazione:

Tramite la concentrazione dello sguardo e il potere di immaginazione, inseriamo all’interno del corpo l’immagine ispirata a un maṇḍala, ovvero un diagramma rituale.

Il diagramma rituale (maṇḍala) si può considerare il ritratto del Sé, esso corrisponde al corpo della divinità, non differente dal corpo yogico. Le infinite forme di maṇḍala riflettono le innumerevoli manifestazioni del Sé.

I maṇḍala fungono da supporto durante la pratica della visualizzazione, tramite cui si realizza l’esperienza trasformativa. 

Con la visualizzazione, lo yogin trascende i vincoli del linguaggio ordinario e della coscienza discorsiva.

Il maṇḍala in virtù dell’effetto estetico che produce nella mente dello yogin, diventa occasione di realizzazione dell’Assoluto, della profonda identità tra uomo e dio, tra microcosmo e macrocosmo.

Il mandala su cui poggiamo le nostre visualizzazioni questa settimana è triśūlābjamaṇḍala, ovvero il mandala del tridente e dei loti, proveniente dalla tradizione Trika dello Śivaismo kaśmiro (di cui allego l’immagine di ispirazione).

Vi aspetto in classe per praticare insieme! 

Non esitate a condividere qui nei commenti o in classe i vostri dubbi e curiosità 🙏🏻

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